Titolo: Veglia
A cura di: Bruno Corà
Luogo: Fondazione Volume!, Roma [Italia]
Data: 17 maggio – 28 luglio 2018
Bassiri torna alla Fondazione VOLUME! dopo 18 anni dalla prima mostra che segna una tappa di un viaggio iniziato a Palermo, omaggiando la storia di Federico II e il sincretismo tipico della tradizione siciliana, e che proseguirà in Iran per poi concludersi idealmente sulle rive del Mar Baltico.
A dare il via al “viaggio mistico” negli spazi di Via San Francesco di Sales un Erme in bronzo lucido, accompagnato da un Bastone dello stesso materiale, sulla cui superfice si riflette lo spazio circostante. Oscurità e improvvisi bagliori conducono al quadro Evaporazione, un particolare della Battaglia, da cui emergono delle immagini che ricordano figure in lotta e simboleggiano il destino dell’eroe. L’opera, composta di zolfo, nero fumo e bianco titanio, crea un legame con il pavimento dello spazio completamente ricoperto da lapillo lavico.
La drammaturgia che Bassiri mette in scena nello spazio di VOLUME! ha come elemento nodale il Sarcofago, un monumentale monolite nero ispirato da una roccia trovata nel Mar Baltico, che, con la sua presenza, cambia la percezione degli spazi rivelando tutta la sua potenza evocativa e suggestiva. La scultura si presenta come una sorta di dormiente disteso, un sarcofago di un eroe riconsegnato alla storia, una presenza in grado di trasformare l’ambiente in uno spazio sacro, nel quale l’energia è calamitata dalla materia e dall’olio nero che la riflette.
L’incontro e la fusione dei diversi elementi che compongono Veglia, nonché delle differenti tradizioni evocate da Bassiri, diventano la sintesi della visione che l’artista ha del mondo contemporaneo.